6°TAPPA DAL REFUGE DE MANGANU AL REFUGE DE PETRA PIANA REFUGE DE L’ONDA

La sveglia questa mattina è con più calma, ormai non ho più bisogno neanche della sveglia, vero è che spesso ci addormentiamo che non sono le nove.

Dopo la prima tappa io ed Elisa ci siamo scambiati il materiale per la notte, io ho preso il suo sacco a pelo e la sua stuoia classica, e le ho dato il mio autogonfiante ed il mio Sacco a pelo, che mentre nel secondo caso ad esclusione della notte a Ciottuli i mori, non ne ho sentito il bisogno, il materassino invece mi è mancato in diverse circostanze.

In compenso, la mia vecchia tenda della Ferrino sta portando avanti magistralmente il suo lavoro.

Alle 6 siamo già in moto, e ci piace veder albeggiare lungo il cammino, non lo sappiamo ancora ma questa sarà la nostra ultima tappa breve. 
Il sentiero sale su una balza rocciosa, fino ad incontrare un piccolo lago e continuando a salire arriviamo dietro ad una vera e propria porta rocciosa (Bocca à e Porte 2225 m) il punto migliore e privilegiato per ammirare lo spettacolo della prospettiva offerto dai laghi Melu e Capitellu.
Dal punto di osservazione iniziale  due laghi sono sullo stesso piano, ma proseguendo sulla linea di crests si noterà che in realtà...sono a 220 m di dislivello uno dall'altro!
Il percorso prosegue in cresta fino alla Bocca Muzzella, e da li scendendo lentamente fino alla piana del rifugio di...Petra Piana.
Arriviamo prima di mezzogiorno e mentre sono in fila per riempire la sacca dell'acqua un ragazzo prova a chiedermi se puo' un attimo lavare la sua scodella, grazie al suo "Pardon" capisco che e' italiano, e mentre torniamo indietro parlando della strategia da adottare ci rendiamo conto che Lisa ed Elisa sono a pochi passi, e così abbiamo appena conosciuto quelli che saranno i nostri compagni ed amici di avventura Lisa e Stefano

Superiamo senza difficolta la variante alpina per le creste viaggiamo sempre a pochi passi di distanza, e intorno alle 16  arriviamo al Refuge de l'Onda 

Situato a 1431 m sembra invece un campeggio al mare, in un bellissimo prato pianeggiante, ampissimo spazio per le tende, ed i servizi messi a debita distanza da tutto.
La cena e' fantasticamente Buona.
Troviamo il posto tenda vicino ad un grosso masso dove di esperienza metto a stendere i panni dopo il lavaggio, alle sette la cena è servita, alle 7 e trenta finita...e non credo che le lancette dei nostri orologi abbiano visto le 8.
Senza dubbio una delle tappe piu belle, ed anche il rifugio in un posto ideale.
Domani sarà una giornata molto importante per noi, se tutto andrà come  deve...finiremo il GR20 Nord.

DISLIVELLO: 1330 M IN SALITA 1489 IN DISCESA

TEMPO DI PERCORRENZA:  10 ORE e 30

CONSIGLI UTILI: TAPPA GODIBILISSIMA E SPETTACOLARE, CI VUOLE ATTENZIONE SUI SALTI DI ROCCIA NELLA VARIANTE ALPINA