MATERIALE TECNICO, COSA FARE, COSA PORTARE, CONSIGLI UTILI
- TENDA: Per quanto riguarda il dove dormire, io consiglio la tenda, per una serie di motivi, organizzare dormendo nei rifugi, significa dover prenotare con largo anticipo, significa dover rispettare categoricamente il programma, anche qualora dovesse significare partire in condizioni proibitive. la tenda consiglio la personale, perche' e' vero che ai rifugi e' possibile affittarle, ma nei periodi di grande affluenza potreste rischiare di non trovarne. La tenda deve essere una buona tenda, impermeabile ed il mio consiglio e' quello di considerare...una persona in piu' ad esempio siete in 2, la tenda da tre, in quanto in caso di maltempo, e' necessario avere posto per gli zaini
- ZAINO: Io ho usato un 35+10 e sono stato un po' striminzito, in effetti avevo diverse cose appese fuori, effettivamente, credo che con un 45 + 10 si puo' star tranquilli all'interno dello zaino mettere un sacco dell'immondizia industriale, e' il miglior impermeabile per tutto.
- SACCHI A PELO: io consiglierei quelli con la temperatura comfort 3/7 C°, considerate che dormire a Ciottuli i Mori significa dormire a quasi 2000 metri su una cresta scoperta, e comunque buona parte delle notti sara' sopra dei 1200 m
- STUOIA: E' l'elemento forse meno considerato ma vi assicuro che fa la differenza un'autogonfiante di 5 cm (o 3,5) puo' farvi passare le notti molto piu' comodamente e su un trekking così lungo puo' essere decisivo
- ABBIGLIAMENTO: 3 paia di calzini antivescica, 2 paia di pantaloni ( la versione che diventano corti all'occorrenza per me e' stata perfetta), 2 t-shirt tecniche, un pile o maglia calda, un buon gore-tex, intimo, un paio di sovrapantaloni impermeabili possono essere utili
- SCARPONI: A collo alto, suola antiscivolo Vibram, non troppo dura, Considerate di dover tenere gli scarponi dalle 7 alle 10 ore al giorno. portate anche dei sandali tipo trekking da utilizzare sia in doccia sia su qualche lungo tratto comodo
- ACQUA: Ho usato la sacca da due litri, in cui mettevo i sali per un litro, piu' una borraccia da un litro. Nei rifugi ho sempre trovato le fonti con acqua, ma al di fuori di questi solo in altre 2/3 occasioni. qualcuno consiglia di portare pastiglie potabilizzanti, io le avevo ma non le ho mai utilizzate
- ALIMENTAZIONE: Dei sali ho gia' detto, qualche barretta e' utile, nei rifugi e' possibile mangiare,o acquistare cibo, il consigli e' che quando avete la possibilita' di fermarvi a mangiare...fatelo. Se avete intenzione di fare tutto in autosufficienza, allora liofilizzati, riso in abbondanza, scatolame, un fornello e pentolame...e zaini molto piu grandi
- BUDGET: La piazzola perla tenda costa circa 10 euro a persona (alcune volte 7/8), la cena 20, dove potete dormire sui letti...40 la mezza pensione. Piu i pasti intermedi
- ALTRO: un cordino per stendere i panni al fine tappa ed un sapone neutro per lavarli a mano, bastoncini da trekking, coltellino svizzero, lampada frontale, una guida dettagliata, Power-bank, GPS (e batterie), Occhiali, qualche antidolorifico/antinfiammatorio, Comped, il casco per le ferrate sta alla vostra sensibilita'.
IL GR20 E' UN TREKKING LUNGO, DURO, MERAVIGLIOSO DOVE LA TENUTA FISICA MA SOPRATTUTTO MENTALE VIENE MESSA COSTANTEMENTE ALLA PROVA.
DIMENTICATE DOCCE CALDE E PASTI DA RIFUGI ALPINI, DIMENTICATE LE PIAZZOLE COMODE ED I COMFORT BASILARI, LA TRACCIATURA DEI SENTIERI E' ALLA MANIERA CORSA...NON DOLOMITICA.
LASCIATEVI TRAVOLGERE DA QUESTA AVVENTURA